Nascita e Formazione - Archeozoico

Il Monte Ortobene è la testimonianza delle immense forze che hanno agito e agiscono all’interno della Terra e sulla sua superficie. La sua nascita è legata ad un evento che modificò profondamente la geologia e la morfologia non solo dell’ altopiano nuorese, ma dell’ intera isola: I’ “Orogenesi Ercinica”, verificatasi nel Carbonifero inferiore. Poiché ogni periodo geologico non è a se stante, ma è strettamente collegato a quelli che lo precedono e che lo seguono, è bene fare una breve panoramica dell’ isola attraverso le ere, con un particolare riferimento al soggetto di questa tesi. La storia geologica della Sardegna è, infatti, un caleidoscopio di eventi che hanno profondamente segnato questo lembo di terra “in posizione chiave fra due continenti’, rendendolo così morfologicamente vario ed assolutamente unico in ogni sua parte.

Secondo un’ipotesi ancora da accertare, la nascita dell’ isola sarebbe da ascrivere all’Archeozoico (4700-570 MA), a cui risalirebbero delle formazioni rocciose situate a Capo Sparavento, nel Sulcis. In mancanza di altre prove, però, è assolutamente indubbio che i sedimenti più antichi si siano originati nel Cambriano (570-500 MA), il primo periodo dell’Era paleozoica o Primario. Gli affioramenti sicuramente cambrici si trovano nella parte sud occidentale dell’ isola, ovvero nel Sulcis – Iglesiente: sono rocce sedimentarie, contenenti fossili in buono stato di conservazione (Archeociatine e Trilobiti), fra le quali si distinguono le arenarie (Formazione delle Arenarie), le dolomie (Formazione del Metallifero)e, infine, i calcari nodulari e gli scisti di Cabitza (Formazione di Cabitza).

4.3/5