Temperatura
Essa varia in dipendenza di alcuni fattori: innanzitutto la latitudine, poiché quanto maggiore è la distanza dall’equatore tanto minore sarà la temperatura; segue l’altitudine, in quanto tanto essa è maggiore tanto inferiore sarà la temperatura media annua; poi, la posizione lungo le coste o nell’entroterra, per effetto del più rapido accumulo e della perdita di calore che la terra ha nei confronti dell’acqua; e, infine, la direzione dei venti.
Il regime termico, nell’isola, è di tipo «mediterraneo», senza eccessi di caldo e di freddo;infatti, le temperature medie mensili presentano un massimo nei mesi di Luglio-Agosto intorno a 21-25°C (a seconda dell’altitudine), ed un minimo nei mesi di Gennaio-Febbraio intorno a 3-10°C (dall’interno verso le coste). La scala dei valori medi delle temperature dell’anno ha, quindi, inizio in pieno inverno a Gennaio-Febbraio; si ha poi, un certo innalzamento a Marzo e ad Aprile si registrano, in media, temperature superiori ai 12°C. In primavera, la distribuzione della temperatura dalle coste verso l’interno è più uniforme e la zona centro-orientale montuosa con bassa temperatura è più ristretta: si passa dai 14°C delle coste ai 9-12°C delle vette. Ma è la stagione calda estiva, quella che si fa notevolmente sentire in tutta l’isola: dai 21 °C di Giugno si passa al picco di 24-25°C in Luglio-Agosto.
La distribuzione della temperatura è, comunque, uniforme nei diversi versanti e permangono le minori temperature nella zona centrale. In autunno, le temperature diminuiscono gradualmente e si verifica la medesima distribuzione primaverile; segue poi, nuovamente la stagione invernale fredda a partire da Dicembre. Le escursioni medie diurne sono poco variabili da stagione a stagione e vanno dai 7-8°C in inverno ai 10°C in estate. Le temperature minime assolute si aggirano intorno ai 2-3°C sotto zero, mentre le massime estive occasionalmente raggiungono i 40°C. Per quanto attiene al microclima dell’area del M.te Ortobene, la temperatura dipende dalla diversa esposizione ed, infatti, si presenta più rigida nelle zone a regime termico continentale (versanti Nord e Nord-Ovest), piuttosto mite in quelle a regime marittimo (versanti Est e Sud-Est), originando mutamenti stagionali che influiscono notevolmente sulla vegetazione.