I Cristalli

I cristalli che esprimono una forma propria, ossia che non hanno avuto alcun impedimento a cristallizzare totalmente secondo facce perfette, quali gli anfiboli e la biotite, sono detti “idiomorfi” o “euedrali”; quelli che non esprimono una forma precisa sono detti “allotriomorfi” o “anedrali”: è il caso del quarzo che, consolidandosi per ultimo, come si evince dalla nota “Serie di Bowen”, non può che adattarsi agli spazi residui, per cui non è in grado di assumere la sua tipica forma di prisma esagonale. Dato che si ha la presenza di entrambi i cristalli si parla di rocce ipidiomorfe. Poiché, inoltre, tali cristalli hanno tutti dimensioni differenti, si può affermare che tali rocce hanno una struttura olocristallina inequigranulare.

4.3/5